domenica 13 gennaio 2013

Il potere delle non-parole.

Credo che a volte non ci siano abbastanza parole. O non ci siano le parole adatte. Perchè qualunque parola è stupida. Qualunque parola è un insieme di suoni inutile.
Le parole a me non son mai mancate. A volte ho esagerato con le parole. Ma mancate mai.
Son sempre stata brava io, sia con le parole scritte, sia con le parole dette.

Ma ci sono dei momenti in cui credo che le parole siano insignificanti. In cui ciò che vorresti dire è indicibile o inesprimibile. In cui ti sembra che nessuna parola sia rappresentativa di quello che hai dentro.
Momenti in cui capisci che il silenzio, uno sguardo, un abbraccio o un pianto sono in grado di esprimere tutto ciò che le non-parole non sono riuscite a dire. Tutto ciò che stava dentro e non aspettava altro che una qualunque via di fuga  per poter urlare.

Questo post è per tutti coloro che credono e  crederanno sempre nel potere infinito delle non-parole.
Che credono al  potere  di uno sguardo e alla consolazione di un abbraccio.
Che credono  ai pianti liberatori, agli occhi lucidi pieni di lacrime e alle carezze.
Che credono che potranno essere inventate milioni di altre parole.
Ma nessuna mai sarà in grado di esprimere così tanto.