giovedì 12 settembre 2013

September Time

Il tempo è quello del primo panno che si aggiunge sul lenzuolo.
Del primo bisogno di un giubbotto denim sdrucito al mattino.

Il tempo è quello dei matrimoni, dell'uva e della zucca cotta nel forno.

Il tempo è quello delle nuove collezioni nelle vetrine, dei primi foulard al collo dopo tanto.
Il tempo è quello di una nuova skincare routine, di un nuovo incarico e di un rossetto ciliegia.

Il tempo è quello degli inizi: palestra, pilates, dieta, lavoro.

Il tempo è quello di Settembre, che sebbene siano passati anni, si ricollega sempre ai banchi di scuola.
Quando ci si accorgeva di non aver letto "Il fu Mattia Pascal" durante l'estate.



 
 

 





 

 

mercoledì 11 settembre 2013

Mercoledi 11 Settembre 2013.





Cosa facevamo prima di Facebook e Instagram?
Avevamo una vita? Avevamo sere per chiamare le amiche? Trovavamo il tempo di incontrarci?

Come facevamo quando non avevamo la possibilità di mostrare ad una miriade  di conoscenze virtuali le foto delle nostre vacanze? Forse non facevamo foto? O forse le foto erano semplicemente istantanee di vita che avevamo il piacere di contemplare nella beata solitudine del nostro salotto?

Cosa si faceva in ufficio nei cinque minuti di pausa? Forse si prendeva un caffè chiaccherando?

Come si faceva a far sapere al mondo che fuori è caldo/freddo/nevica/piove/vado in ferie/ho fatto shopping?
Come si faceva a controllare quanta cellulite ha la nuova fiamma dell'ex ?

Queste sono solo una parte delle domande che da un paio di giorni mi ronzano in testa.
Forse Mr. Facebook è riuscito a trasformarci in curiosi repressi e ad alimentare (negativamente?) il nostro bisogno di farci gli affaracci degli altri?

Mi chiedevo: forse è il momento di smettere di spiare dal buco della serratura? Forse non è ora di entrare nella stanza in carne ed ossa?